Di Ufficio Stampa
«Poteva essere l’ennesima tragedia, per fortuna questa volta, le cose sono andate diversamente. Ma, non si può sempre aspettare che accada il peggio prima che, la situazione venga risolta definitivamente». Questo il commento del Dottor Salvatore Carluccio, Presidente di Confederconsumatori in merito all’incidente avvenuto qualche giorno fa in via Andrea Doria, davanti alla scuola elementare Cairoli. Sfortunato protagonista, un papà che dopo aver lasciato i propri figli a scuola è stato investito sulle strisce pedonali da un motoveicolo che a tutta velocità, non si è fermato e lo ha colpito in pieno, facendolo capitolare con la schiena tre metri in avanti. «Se mio marito che è alto 1 metro e 90 per 87 chili è stato sbalzato con quella forza – spiega la moglie dell’incidentato- cosa sarebbe successo se al suo posto ci fosse stato un bambino di 20 o 30 chili? Onestamente non credo che saremmo stati qui a raccontarcelo, su quelle strisce avrebbe potuto esserci chiunque dei nostri figli e qualunque alunno della scuola».
«Come genitori, residenti del Municipio e cittadini contribuenti ci chiediamo, e vi chiediamo: La sicurezza dei nostri figli è un diritto sacrosanto e inalienabile, cosa dobbiamo fare per garantirne la tutela ed impedire che venga leso?», chiosa la signora. Domanda che, in questi giorni si è posta anche l’Associazione Mondoconsumatori, preoccupata da una situazione diventata ormai insostenibile.
«Rimango basito – dice il Presidente Carluccio – dal fatto che in una via centrale come quella, che ogni giorno diventa punto di incontro di centinaia di genitori, bambini e anziani, non vi sia alcun tipo di attenzione alla sicurezza stradale. Parlo nello specifico di segnaletica adeguata per facilitare l’attraversamento, la presenza non solo saltuaria di vigili urbani, sanzioni dure per i trasgressori».
«Chiediamo dunque – conclude il Presidente – che il sindaco di Roma, Dott. Ignazio Marino e tutta l’amministrazione capitolina e le dirigenze del Municipio interessato si facciano al più presto carico di questa incresciosa situazione e ci diano un riscontro in termini di fattività. Sono sicuro che le risposte, da un’amministrazione attenta come quella romana, non tarderanno ad arrivare ed episodi come questi rimarranno casi isolati, Mondoconsumatori attenta a questa problematica invita tutti i cittadini a contattare il nostro call center al numero verde 800 600 890».