Ennesimi aumenti del carburante mentre i provvedimenti restano ancora al palo
Il prezzo dei carburanti in Italia è più alto che in altri paesi europei. Ci sono state molte proposte, anche dal Ministero Dello Sviluppo Economico, per riportare il prezzo in linea con quello europeo. Anche se ormai queste proposte, rischiano di rimanere soltanto sulla carta. Nell’ipotesi in cui verrebbero, recepite le proposte dei consumatori, ci sarebbe la possibilità concreta di ridurre il prezzo di 10cent/litro dei vari carburanti, ma per fare questo occorre una reale volontà ad andare contro le lobby, che vogliono mantenere lo status quo.
Adiconsum ha sollecitato una serie di provvedimenti tra cui:
-sviluppo di self service interamente automatizzati, sia per il servizio che per il pagamento, con aperta h24 e non con orari limitati dai gestori.
-sviluppo di nuovi impianti presso la GDO : rimuovendo i vincoli delle regioni che impediscono oggi questi investimenti perché vincolano la vendita dei carburanti al gpl e metano.
-variazione del prezzo su base periodica, almeno settimanale, per ridurre drasticamente le speculazioni sulle diverse velocità.
–servizio d’informazione sui prezzi effettivi dei carburanti praticati dai vari gestori, come sollecitato dal parlamento, attraverso il sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
–trasparenza sulla politica degli sconti dei gestori con una corretta informazione sul prezzo di riferimento.