Il sostegno alle aziende che fanno innovazione nel territorio campano è una priorità della Regione Campania. In quest’ambito va inquadrato il bando regionale (decreto dirigenziale n. 1 del 5 febbraio 2014, Regione Campania) riguardante il sostegno dell’innovazione finalizzato allo sviluppo competitivo delle imprese che operano innovando, emanato alcuni giorni fa e che vede lo stanziamento di 75 milioni di euro per il finanziamento a progetti di ricerca, progetti innovativi, sviluppo tecnologico ed iniziative di investimento produttivo di prima industrializzazione.
Il bando è stato emesso per raggiungere l’obbiettivo di sviluppare il capitale umano e per promuovere l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, istituendo a tal fine uno “sportello per l’innovazione” che avrà l’onere di attuare azioni capaci di rigenerare il tessuto imprenditoriale campano attraverso le seguenti linee di intervento: Sviluppo di reti di eccellenza tra sistema pubblico della ricerca e della formazione e sistema industriale; Favorire la creazione di nuove imprese con particolare riguardo ai giovani; Incentivare lo sviluppo delle filiere tecnologiche.
Sono stati quindi previsti 15 milioni di euro per i Cultural and Creative Lab, per sostenere a livello locale, processi di integrazione tra il sistema della ricerca e il sistema produttivo a cui vengono assegnati, 10 milioni di euro per le Start up campane per promuovere e supportare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative sul territorio regionale. Mentre sono 10 i milioni di euro stanziati per il “trasferimento tecnologico e prima industrializzazione e per le imprese innovative” che prevede di sostenere gli investimenti delle PMI campane caratterizzate da elevato potenziale innovativo, finalizzati ad innalzare la qualità della produzione di beni e di servizi attraverso processi di specializzazione produttiva basati sull’applicazione di nuove conoscenze, ingegnerizzazione di nuovi prodotti e processi.
Per le PMI (Piccole e Medie Imprese) innovative, già operative sul territorio regionale, attraverso processi di trasferimento tecnologico di prima industrializzazione, che risultano strategici per lo sviluppo del sistema dell’innovazione regionale e la competitività, anche a livello internazionale è stato previsto invece un fondo di 40 milioni di euro.